Questo modello è un occhiale di tipo “acetato” che, ispirandosi al racconto mitologico di Argo e Io, affronta la tematica del “potere dello sguardo” vigile. Argo Panopte (l’onniveggente o colui che tutto vede), figlio di Aristore, era infatti un gigante dai cento occhi, posto da Era a guardia di Io, la bella ninfa figlia del dio del fiume Ínaco, tramutata da Zeus in bianca giovenca. A causa di un sortilegio, si narra che Zeus si fosse unito a lei nascondendola in una nuvola dorata, scatenando l’ira di sua moglie Era, che per evitare il ripetersi del misfatto gli chiese in dono la nobile giovenca.
ARGO
L'ispirazione
La Realizzazione
Osservando frontalmente l’occhiale risaltano in primis i musetti che, ricalcando la forma di due paia di occhi, fanno da sede a quattro diamanti. Secondo il mito infatti il gigante riposava chiudendo a turno soltanto due occhi così che nulla potesse sfuggire alla sua attenzione. Gli abbellitori, impreziositi da diamanti incastonati con la tecnica del micro pavé, presentano una morfologia morbida e sinuosa che riprende il simbolismo dell’occhio.
L’iride è costituita da una pietra di taglio ovale che alterna: zaffiri, rubini, smeraldi e diamanti nelle varianti di questo modello.
Tante erano infatti le colorazioni degli incredibili occhi di Argo, trasformati dalla benevolenza di Era in gemme e posati sulla coda del pavone (animale a lei sacro, che perpetua il ricordo di Argo, associandosi all’immortalità).
Pregevole è la lavorazione a traforo della galleria, che dona eleganza e leggerezza all’occhiale, recando lateralmente le due M del marchio e i delfini simbolo di rigenerazione.
Nella parte interna della galleria è situata una micro scultura, che raffigura Argo e Io, citando il celebre affresco della casa del Meleagro a Pompei (50-79 d.C., IV stile). Dietro la suddetta micro scultura, come a voler dare una profondità a tutto questo, è stato creato un paesaggio a traforo raffigurante la scena del racconto con alberi, sole, nuvole, fiume, montagne e il tempio sul monte Olimpo ove si può notare Pegaso mentre rientra tra gli dei dopo che Bellerofonte ha ucciso Chimera, legando iconograficamente i due modelli Medusa ed Argo.
Realizziamo ogni occhiale a mano con amore
Modello ARGO
4 Versioni
Diamanti
Taglio Brillante: 3,70 ct.
- Diamanti taglio Ovale: 1,50 ct.
- Zaffiri taglio Ovale: 2,00 ct.
- Smeraldi taglio Ovale: 1,40 ct.
- Rubini taglio Ovale: 2,30 ct.
Oro
Oro 18 Kt: 48 gr.
- Bianco
- Giallo
- Rosa
Materiali
- Lenti Divel o Zeiss (Certificate)
- Ceramica
- Acetato di Cellulosa
* Colori, acetati e le lenti possono variare senza preavviso. I pesi per oro e gemme preziose sono indicativi, potrebbero variare leggermente.